martedì 30 ottobre 2012

spätzle e sughetto a sorpresa


Gli spätzle (termine originario dal dialetto svevo che significa piccolo passero) sono gnocchetti di forma irregolare a base di farina digrano tenerouova e acqua, originari della Germania meridionale, diffusissimi anche in TiroloAlsazia e SvizzeraAlto Adige eTrentino, nonostante la loro patria per eccellenza sia la Svevia e la Baviera (la Germania del sud-ovest). (tratto da Wikipedia)

Quanto mi piacciono, con i formaggio, panna e noci o
 burro e salvia è il loro idillio...
ma anche con la mia versione vegetariana 
non sono  per nulla male...
ah, dimenticavo di scrivere perchè a sorpresa...
ovvio:
la sorpresa di quando apri il frigo...
e lui piange...
e te sei ancora piu' depressa di lui...
e con quello che trovi tiri fuori un piatto
che ti resuscita dall'altro mondo!!!
effetto sorpresa assicurato!!!! 


Ingredienti:
  • 1 confezione di spätzle agli spinaci
  • 2 zucchine
  • 1 cipolla bionda
  • 100ml di panna di soia
  • 100 ml di latte di soia
  • 1 cucchiaino di senape media
  • noce moscata grattuggiata q.b.
  • 1 cucchiaio di grana grattuggiato
  • sale e pepe q.b.
  • aglio in polvere q.b.
  • olio evo q.b.

Procedimento:
Prendere una padella antiaderente e versarvi un cucchiaio di olio evo, aggiungere la cipolla affettata e le 2 zucchine grattugiate finemente e far rosolare per 5 minuti. Aggiungere sale, pepe e panna di soia e mescolare. Dopo un paio di minuti aggiungere il latte,  la noce moscata, la senape e il grana grattugiato e far cuocere altri 5 minuti.
Scolare gli gnocchetti (non troppo perchè senno rimangono troppo asciutti) e farli saltare nell'intingolo. Servire subito subito!!!!

venerdì 26 ottobre 2012

Pasta e ceci, nulla di piu'...

Ingredienti per 4 persone:
200 gr di ceci
200 gr di gnocchetti sardi Benedetto Cavalieri
1/2 o 1  cucchiaino di concentrato di pomodoro
(1/2 cucchiaino di harissa (facoltativo))
1 cipolla
1 foglia di alloro
1 costa di sedano
sale e pepe q.b.
olio evo

Procedimento:
Mettere in ammollo la sera prima i ceci con una punta di bicarbonato.

La mattina dopo versarli in una pentola alta, e mettere 2 L di acqua. Aggiungere i profumi (sedano, alloro e cipolla) e far cuocere per 1h e 30'/ 2 h a fuoco basso.
Controllate la cottura assaggiando.
Una volta cotti frullare una piccola parte dei ceci con un mestolo di acqua di cottura e con il sedano cotto e rimetterli nella pentola.
Aggiustate di sale e aggiungete 1/2 cucchiaino di concentrato di pomodoro e 1/2 cucchiaino di harissa.
Rimettete sul fuoco e riportate a bollore e aggiungete direttamente nella stessa pentola i gnocchetti sardi e portateli a cottura, aggiungendo se mancasse acqua bollente che terrete pronta in un pentolino a parte nel caso in cui la minestra si asciugasse troppo in cottura. Spegnete e lasciate riposare 5 minuti prima di servire con una macinata di pepe e un filo di olio a crudo.


mercoledì 24 ottobre 2012

Vellutata zucca, cocco e melagrana






cercavo una ricetta particolare con la zucca, qualcosa di carino da proporre per la sera di Halloween, ma la volevo un po' diversa, innovativa... insomma con un gusto... particolare. Così mi sono divertita a gironzolare su siti stranieri e questa ricetta tratta da qui era proprio quella che stavo cercando. La cercavo proprio in abbinamento alla melagrana, e quando ho visto che faceva proprio al caso mio l'ho subito sperimentata.

Ingredienti:
1kg di zucca butternut pulita
200 ml di latte di cocco
1 cipolla
1/2 cucchiaino di aglio in polvere
1/2 cucchiaino di semi di cumino
1/2 cucchiaino di coriandolo sciacciato
sale e pepe nero q.b.
olio evo
4 cucchiai di melagrana
750ml di acqua bollente o brodo vegetale

100 gr di cous cous (facoltativo)

Procedimento:

Pelare e tagliare la zucca a pezzi grossolani e metterla a stufare in una padella antiaderente dove avrete fatto rosolare 2 cucchiai di olio evo con la cipolla affettata. Aggiungere il latte di cocco e far cuocere 20 minuti. Frullare il tutto aggiungendo l'acqua bollente o il brodo, e per ultimo lasciandoli interi i semi di cumino e il coriandolo. Aggiustare di sale e pepe e far cuocere altri 5 minuti.
Spegnere il fuoco e lasciarla riposare qualche minuto. Nel frattempo preparate il cous cous seguendo le indicazioni della confezione e sgranate  la melagrana.
Prendete dei piatti fondi capienti,  versate 2 mestoli di zuppa, disponete al centro una quenelle di cous cous, decorate con i chicchi di melagrana, qualche seme di cumino, un filo di olio e qualche foglia di basilico.



Con questa ricetta partecipo al contest di




lunedì 22 ottobre 2012

Torta sofficissima di mele ma GLUTEN FREE !!!

Cercavo una nuova torta da portare alla mia carissima amica celiaca, e dato che siamo già in periodo di mele dolcissime, perchè non cercare una splendida torta di mele, così come al solito chiedendo al genio della lampada di google...
 ho trovato questa splendida ricetta 
che io ho ovviamente personalizzato =P!!!
E non perchè ve ne fosse bisogno,
 ma per una forza misteriosa che si impadronisce di me 
ogni volta che decido di seguire una ricetta. 
Mio padre dice che ho il vizio di "metterci la firma" ... 
Ingredienti:

4 mele (io 3 golden perchè erano grosse)
7 cucchiai di zucchero (io ne ho usati 6 cucchiai)
7 cucchiai di farina (io gluten free)
una bustina di lievito (dello stesso peso della bustina di lievito io ho usato metà bicarbonato metà cremor tartaro)
1 bicchiere di latte di soia (io 1/2)
2 uova
100 gr di burro (io 40 gr di burro e 40 gr di olio evo)
1 cucchiaino di cannella
il succo di mezzo limone

Procedimento:

In una coppa tagliare le mele a fettine sottili, versarvi sopra 1/2 cucchiaio di zucchero e il succo di mezzo limone, la cannella e mischiare bene.

In un'altra coppa versare le 2 uova con 5 cucchiai di zucchero, sbattere velocemente e aggiungere la farina gluten free mischiata con bicarbonato  e cremor tartaro.

Aggiungere il burro sciolto con l' olio, il latte e miscelare bene.

Incorporare le mele e versarle in uno stampo (io quadrato da 22X22) rivestito di carta da forno.
Cospargere di qualche fiocchetto di burro e zucchero e infornare a 170°C per 35 min.

giovedì 18 ottobre 2012

Finger food " Autumn in love "

Adoro i Finger Food, 


anche se non mi ero mai cimentata fino ad ora...
ho comprato tante ciotoline usa e getta, vassoietti mignon, cucchiai strani...
tutto per sperimentare... ma mi mancava la spinta giusta.
Così quando ho letto del contest indetto da About Food
mi son detta... vuoi vedere che è la volta buona di inaugurarli?

Ho fatto  così tesoro di profumatissimi e saporitissimi regali autunnali che mi sono stati fatti da due persone specialissime:

- una zucca stranissima, di cui non conosco il nome della qualità, ma che si cuoce con la buccia
- delle melograne freschissime

a questi ho solo aggiunto qualcosa che in dispensa c'è sempre, tanto amore per la cucina e tanta tanta fantasia...


 Da qui nasce il mio finger food "Autumn in Love", e

“Con questa ricetta partecipo al contest L’Autunno in un Boccone ideato da About Food e Cassandra.it - vendita di prodotti tipici di Alta Gastronomia







Ingredienti (Pesi approssimativi per 15 cuoricini):


50/70 gr di riso nero (o riso Otello ma non il Venere che è totalmente diverso)
1 foglia di alloro secco
50 gr di fave secche
acqua q.b.
50 gr di zucca a dadini
50 gr di chicchi di melagrana
1 cucchiaino di semi di cumino
aglio in polvere
olio evo
sale q.b.
fiocchi di sale affumicato

Procedimento:

1) Prepariamo il pure di fave secche secondo la ricetta che avevo già postato e di cui vi copio l'estratto:


Le fave secche sono l'unico legume secco che non ha bisogno di ammollo precedente grazie a questa particolare tecnica di cottura che mi è stata tramandata da  mia nonna.
Mettere le fave in una casseruola, riempirla di acqua e portare a bollore.
Queste rilasceranno durante la fase di riscaldamento dell'acqua una schiumata bianca.
Non appena l'acqua raggiunge l'ebollizione, attendere 1 minuto e scolare le fave sciacquandole sotto l'acqua corrente finché l'acqua non risulta limpida e senza schiuma.
Rimettere le fave nella casseruola e questa volta aggiungete acqua fino ad arrivare a ricoprire le fave di almeno 1 cm. Rimettere sul fuoco e far cuocere lentissimamente per 45/60 minuti.
Occhio quando cominciano a disfarsi che si attaccano al fondo della pentola in un batter baleno, quindi se vi sembrano troppo asciutte già dopo 30 minuti aggiungete poca acqua calda alla volta fino a ottenere 
alla fine la consistenza di un puré. Aggiustate di sale. 
2) Laviamo la zucca benissimo dato che non andra' pelata, tagliamola in 2 e priviamola dei semi interni.
Tagliamola a cubetti e mettiamola a rosolare in una padella antiaderente con 1 cucchiaio di olio evo.
Aggiustare di sale e e aggiungere 1/2 cucchiaino di semi di cumino e portare a cottura per 25/30 min
aggiungendo qualche cucchiaio di acqua bollente se dovesse cominciare ad attaccarsi sul fondo.
Una volta cotta i dadini andranno fatti piccolissimi e regolari per poter decorare i cuoricini.

3)Lessare il riso in acqua salata aromatizzata con una foglia di alloro. Scolarlo al dente e rimetterlo nella pentola con un filo di acqua di cottura affinché l'amido lo renda leggermente colloso.

4) Sgranare la melagrana e tenere da parte.

Assemblaggio e presentazione:

prendere dei mini quadratini di plastica trasparente da finger food. Adagiare nel centro un tagliabiscotti a forma di cuoricino e depositare con cautela con l'ausilio di un cucchiaino un cucchiaio di riso nero e compattare con il dorso del cucchiaino o con le dita.
Versare un cucchiaino di macco di fave e compattare anch'esso con il dorso di un cucchiaino.
Sfilare il tagliabiscotti alto 2 cm e decorare con i dadini di zucca profumati al cumino, i chicchi di melagrana, un filo di olio evo e qualche fiocco di sale affumicato. Ottimi anche tiepidi.



lunedì 15 ottobre 2012

E' ora di....Bagel !!!

È un pane che si utilizza in tutti i paesi dove esiste una comunità ebraica aschenazita. Di fattura molto semplice, sono stati portati negli USA dagli immigrati polacchi. La produzione di questi pani è diventata popolare negli Stati UnitiCanada e Regno Unito, soprattutto nelle grandi città con popolazione ebraica, come MontrealNew York e Toronto e ognuna di esse ha un modo particolare di preparare il bagel. (da Wikipedia)

Non vedevo l'ora di provare questa specialità... così navigando tra vari blog... sono approdata qui.

Non so per quale strano motivo, ma la ricetta mi ha subito  molto attratta... 

così la magia del principiante mi ha baciata e da quel bacio sono nati dei meravigliosi bagel,

di cui sono felice di dare a voi la ricetta con cui partecipo al contest di "Dans ma cuisine"



Ingredienti:

500 gr farina ( io ne ho messi 400 gr di 0 e 100 gr di grano tenero integrale)
1 bustina lievito di birra disidratato
300/350 gr di acqua
2 cucchiaini di zucchero
1 cucchianino e 1/2 disale
semini di finocchio
sesamo bianco e nero

Procedimento:

Sciogliere lievito e lo zucchero in 100 ml di acqua tiepida.

Lasciar riposare 5 min e aggiungere il liquido alla coppa dove avete versato la farina.

Aggiungere il sale e la restante acqua e imapstare x 10 min (io nella planetaria finché non si è  incordato). Lasciar lievitare 1 h e 30.

Decorso il tempo, ungere le mani e fare 12 palline,  appoggiandole su un piano infarinato.

appallottolarle e  schiacciarle  leggermente tra i palmi per appiattirle leggermente sopra e sotto.
Appoggiatele sul piano da lavoro, inserite un dito nel centro facendo i classici buchi da bagel e fate ruotare la ciambella intorno al dito senza staccarla dal piano.

                                                     Nel frattempo far bollire acqua.

Pronte le ciambelline, fatele sbollentare  (3 o 4 per volta) per 1 minuto per lato, scolarle su un canovaccio e girarle dopo qualche minuto per asciugarle da entrambi i lati.
Cospargere dei semini preferiti e infornare a 220°C per 20/25 min o finché dorati.

Servirli con formaggi, salumi o salmone affumicato.

Io li ho serviti tagliati a metà, spalmati di formaggio fresco e arricchiti di salmone affumicato.

hmmmmmm...... buonissssssssssimiiiiiii!!!!!!

sabato 13 ottobre 2012

veggie ragout


Parola d'ordine SPERIMENTARE,
e cosi ecco questa ricetta sfiziosissima, vegana,
ma adatta a tutti i palati.
Saporitissima e velocissima,
ha come ingrediente misterioso il "Seitan"
che è un sostituto proteico vegetale per vegani/vegetariano.
Io lo compro al Natura Sì,
e lo trovo una validissima alternativa
a carne e pesce 
e in piu' lo si compra sottovuoto
e resta in frigo diversi giorni,
quindi torna anche utile per quelle sere
in cui non si fa in tempo
a fermarsi a comprare qualcosa di fresco.
Oltretutto è BUONISSIMO!!!

Ingredienti per 2 persone:

1 cucchiaio di olio evo
1/2 cipolla
1 melanzana (io striata)
1 confezione di seitan al naturale da 150 gr
2 cucchiaini di curcuma
100/150 ml di panna di soia
sale q.b.
noce moscata grattuggiata
7/8 foglie di basilico
180 gr di spaghetti integrali

Procedimento:

in una padella antiaderente versare il filo di olio evo e far dorare la cipolla tritata fine.
Aggiungere la melanzana tagliata a dadini piccolissimi e far stufare per 10 min aggiungendo qualche cucchiaio di acqua  che nel frattempo avrete messo a bollire per far cuocere la pasta.
Aggiungere il seitan a dadini anch'esso, far insaporire e aggiungere la panna di soia. Far cuocere il tutto 5 min (diluendo ancora con qualche cucchiaio di acqua se necessario affinche resti cremoso il ragout, e aggiungere la cucrcuma e la noce moscata. Aggiustare di sale.
Nel frattempo lessare gli spaghetti, scolarli  al dente e saltarli nella padella con il ragout aggiungendo all'ultimo le foglie di basilico sminuzzate.
Spegnere e lasciar mantecare un paio di minuti prima di servire.

giovedì 11 ottobre 2012

Apfelstrudel

Tempo di mele, di cannella, delle prime cene autunnali,
e quale modo migliore per addolcirci il finale
 se non inebriando casa e commensali 
di dolci e antichi profumi...
lo strudel, semplice prelibatezza tipica del nord europa,
ben si accompagna a una pallina di gelato alla vaniglia, 
a un cucchiaio di zabaione caldissimo
o così come l'ho servito io... 
semplice e profumatissimo senza companatico.
(P.s è volutamente privo di zuccheri aggiunti in quanto ho usato delle dolcissime mele gialle ruggine.)
Con questa ricetta partecipo al nuovo contest di 
"ABOUT FOOD": Dolci con le mele

Ricetta impasto tratta da qui !

Ingredienti:

pasta strudel:
300 gr di farina
3 cucchiai di olio
150 gr di acqua a temp ambiente
un pizzico sale
1 punta di lievito (o cremor tartaro o bicarbonato)

ripieno:
1 kg di mele pulite e affettate
100 gr di mirtilli rossi disidratati
80 gr di pane grattuggiato
20 gr di amaretti sbriciolati
30 gr di burro ( o olio evo)
1 e 1/2 cucchiaino di cannella
100 gr di mandorle a lamelle

Preparazione:
Anzitutto impastare la pasta strudel e lasciarla riposare da 1 a 2 ore a temperatura ambiente.
Mezz'ora prima di infornare, accendere il forno a 180°C affinché scaldi bene e preparare il ripieno.
Affettare in una coppa le mele e mettere da parte, in una padella antiaderente sciogliere 20 gr burro e far rosolare il pane grattuggiato con mezzo cucchiaino di cannella per qualche minuto. Occorre essere attenti perchè il pane si brucia in poci secondi dando un cattivo sapore. Spegnere il fuoco e tenere da parte.


Prendere un canovaccio o una tovaglia piccola e cospargere di farina perchè lo si utilizzera' per stendere e arrotolare lo strudel. Quindi prendere la palla di impasto e metterla nel centro del canovaccio. Stendere la pasta strudel prima con il mattarello dando una forma rettangolare allungandola il piu' possibile e poi ultimare con le mani, appoggiando i dorsi sotto la pasta e tirando delicatamente verso l'esterno fino a farla diventare talmente sottile da far trasparire il decoro del canovaccio su cui la state stendendo. Cospargere di pane grattuggiato tostato e amaretti sbriciolati.

Disporre le fettine di mele, cospargere di mandorle, cannella e mirtilli disidratati.
Arrotolare il tutto aiutandovi con il canovaccio, che vi aiuterà a sollevare e avvolgere il tutto senza usare direttamente le mani.



 Finito di arrotolare spuntare gli estremi e sigillarli. Spennellare il tutto con i 10 gr di burro rimasti e infornare a 170°C / 180°C per 35 min. Cosparegere di zucchero al velo.


martedì 9 ottobre 2012

Mezze lune integrali ripiene di ricotta e....

Evviva i lievitati,
ti permettono di creare forme diverse
e ripieni gustosi
solo con un po di fantasia e con gli ingredienti
 che a volte il frigo passa,
senza che noi siamo passate a fare la spesa...
e cosi, domenica sera, cosa c'è di piu' piacevole
che star seduti sul divano
a sgranocchiare qualcosa di sfizioso?

Ingredienti:
250 gr di farina integra
50 gr di farina 00
3 gr di lievito in granuli per pane LIDL
125 ml di latte di soia
125 ml di acqua tiepida
1 cucchiaino da caffè di sale
1 punta di cucchiaino di zucchero
1 cucchiaio di olio evo

 
Per il ripieno:
250 gr di ricotta
origano sale e pepe
200 gr di pomodori
1/2 cipolla
1 spicchio di aglio
basilico
olio evo
sale
1 zucchina
aglio 
olio evo 
sale e pepe

Procediemento:
Mettere nella coppa della planetaria le farine, il lievito, lo zucchero e cominciare ad amalgamare il tutto con un po' di acqua tiepida mista con il latte. 
Aggiungere sale e olio e terminare di impastare velocemente con la restante acqua mista latte.
Mettere a lavorare nell'impastatrice per 10 minuti.
Raccogliere a palla e lasciar riposare un paio di ore.

Nel frattempo: 

cuocere i pomodori in padella antiaderente con un filo di olio evo, cipolla affettata, aglio sale e pepe e gli ultimi 5 minuti aggiungere abbondante basilico fresco sminuzzato.
In un'altra padella antiaderente far scaldare un filo di olio evo con uno spicchio di aglio e far rosolare una zucchina grattuggiata con la grattuggia a fori larghi.
Profumare con menta, pepe e sale.
Entrambe le verdure devono risultare senza acqua, ben asciutte affinché non rilascino liquidi in cottura che deteriorerebbero la forma e il contenuto dei vostri panzerotti.

Riprendere in mano l'impasto:

Dividere l'impasto a palline grandi come un mandarino e stenderlo col mattarello su un piano infarinato dando forma tonda.
Mettere al centro di ogni sfoglia un cucchiaino abbondante di ricotta e un cucchiaino abbondante di ripieno (pomodori o zucchine).
Sigillare tipo panzerotti e spennellare con un mix di acqua e olio evo.
Infornare a 200°C per 20 /25 min circa.




venerdì 5 ottobre 2012

Pancakes con salmone affumicato e creme fraiche all'aneto

Amo il brunch, ma soprattutto amo prepararlo a casa per la mia famiglia.
Lo trovo di un'estrema convivialità e gioiosità.
Qualche mese fa in una di queste occasioni  ho preparato questi pancakes di cui avevo sempre sentito parlare ma di cui mi era rimasto il tarlo. Così gironzolando in internet ho trovato questa ricetta 
che ho liberamente tratta da qui,
e devo dire che non mi è dispiaciuta per niente.
Il resto è andato tutto secondo il mio gusto...

Ingredienti:

Pancakes:
220 gr farina integrale
1 cucchiaino bicarbonato
1 cucchiaino lievito
2 uova
300 ml latte io di orzo
1 pizzico sale
aneto tritato

Crème fraiche:
aneto abbondante
1 cucchiaino pepe rosa
panna acida un vasetto
sale e pepe qb
1/4 di cucchiaino di aglio in polvere
Procedimento:
In una coppa sbattere le uova con il sale e aggiungere le farine mescolate con il bicarbonato e il lievito.
Allungare il tutto con il latte stando attenti a non creare grumi.
Profumare con l'aneto e lasciar riposare 15 minuti.
Scaldare una padella antiaderente con un filo di olio e versare all'interno distanziate delle cucchiaiate di impasto cercando di dargli una forma circolare regolare e un'altezza di 1 cm.
Far dorare molto bene da entrambi i lati e ripetere l'operazione fino a esaurimento della pastella.

Nei 15 minuti di riposo della pastella prepariamo la crème fraiche all'aneto:
mettere nel bicchiere dl minipimer un vasetto di panna acida,
un ciuffo generoso di aneto, un cucchiaino di bacche di pepe rosa,
l'aglio il sale e il pepe e frullare il tutto.
Mettere in frigo fino al momento di servire.

Presentazione:
Portare in tavola i pancakes accompagnati da fette di salmone affumicato e crème fraiche all'aneto.



mercoledì 3 ottobre 2012

Melanzana style - Salad Zalouk -

Testualmente presa da "Sale e Pepe" di Luglio 2012,
 questa ricetta si chiama  Salad Zalouk
 ed è un piatto tipico marocchino,
molto profumato e simpatico sia come antipasto
 servito con del pane arabo caldo,
o (come me in questo caso) come contorno a un filetto di spigola.
All'interno tra i vari ingredienti c'è l' harissa, che è una sorta di pesto piccante ottenuto dalla miscela di peperoncino, pepe di cayenna, olio evo e aglio. Si presenta in tubo come un concentrato di pomodoro, di cui ne ha anche lo stesso colore.
Io l'ho trovata al super senza difficoltà.
Il risultato finale è  molto piu' rosso 
dell'immagine utilizzata sulla rivista, 
probabilmente perchè i miei pomodori erano molto rossi e sugosi,
ma il sapore è encomiabile.

Ingredienti:
1kg di melanzane
1 kg di pomodori
5 spicchi di aglio
2 cucchiai di succo di limone filtrato
2 cucchiai di prezzemolo fresco tritato
1 cucchiaino di cumino in polvere (io in grani)
1/2 cucchiaino di harissa
4 cucchiai di olio evo
sale

Procedimento:
Lavate e spuntate le melanzane:
sbicciatele e tagliatele a cubetti.
Lessatele in abbondante acqua aromatizzata con sale e l'aglio spellato
(le melanzane devono diventare morbide ma non disfarsi)
Incidete il fondo dei pomodori,
scottateli appena in acqua bollente, scolateli, spellateli e tagliate la polpa a dadini.
Sgocciolate bene le melanzane con il mestolo forato e ponetele su fogli di carta assorbente a scolare
(io le ho strizzate delicatamente)
Trasferitele in una padella grande antiaderente.
Aggiungete i pomodori a dadini e metà olio,
mescolate e cuocete a fiamma medio bassa per circa 15 min.
Durante la cottura, se necessario, schiacciate appena le verdure
con la forchetta per far evaporare l acqua di vegetazione.
Mescolate bene il tutto, poi aggiungete l'harissa, il cumino,
il prezzemolo, l'olio rimasto e il succo di limone,
Mescolate ancora e proseguite la cottura per altri 5 min.
Servite le melanzane appena tiepide o fredde.

lunedì 1 ottobre 2012

Plum cake salato... e rustico

 Il sapore è meraviglioso ma le foto non rendono grazia perchè non mi sono resa conto per tempo di aver sbagliato impostazione.... ufffiiiiiiiiii...... sono un danno... ma voi mi giustificherete.... vero?!
Comunque il lievito in polvere per panificare del Lidl , sia quello per dolci che quello per impasti salati.  E le farine tedesche sono davvero eccezionali!
Adesso mi impegnero' per ricominciare con li lievito madre... perchè qualche anno fa mi aveva dato grandi soddisfazioni, ma mi è morto d'estate per una lunga pausa vacanziera in cui non avevo avuto modo di "rianimarlo" per tempo... ma torniamo a noi!  Ecco qui il mio plum cake salato!

Ingredienti:

250 gr di farina VOLLKORN LIDL
3 gr di lievito in polvere per panificazione LIDL
un cucchiaino di aglio in polvere
un cucchiaino di semi di finocchio
semi di sesamo neri e bianchi
2 cucchiaini di erbe secche miste (rosmarino, salvia, timo...)
1 cucchiaino di sale
una punta di zucchero
2 cucchiai di olio evo
acqua q.b.

Preparazione:

Ho usato l'impastatrice, quindi ho preso il  suo contenitore, vi ho versato all'interno il lievito lo zucchero e acqua q.b. e ho amalgamato a mano velocemente gli ingredienti.
Ho aggiunto a questo punto sale, olio, profumi e semini vari e ancora un po' di acqua fino a ottenere manualmente  un composto omogeneo e sodo e ho messo il tutto a lavorare nell'impastatrice finchè non si è incordato a puntino l'impasto,  ci sono voluti circa 10 minuti.

Ho travasato l'impasto in uno stampo da plum cake di 24X9, in cui ho posizionato un foglio di carta forno alla base che ho inumidito con dell'olio evo.

Ho cosparso il tutto di semini vari e ho lasciato lievitare per 6 ore.

Ho scaldato il forno a 200°C  e ho infornato per 25/30 minuti.