mercoledì 30 gennaio 2013

black carrot cake (o torta di carote nere)

Ero fissata che dovevo fare la torta di carote ma con le carote nere a questo giro!

già... mi diverto davvero un mondo a usarle perchè fanno cambiare colore a qualsiasi pietanza.

ho cercato cosi una ricetta che si amalgamasse perfettamente con la mia idea di torta di carote:

mandorle, amaretti e carote ma senza burro e con poca farina...

cosi gironzolando ho trovato questa simpatica ricetta di Elisaltea che l'ha a sua volta carpita da Anna Moroni, che io ho solo modificato nei quantitativi di zucchero e in qualche piccolo dettaglio.






Ingredienti per uno stampo da 20cm:

2 uova
240 gr di carote nere pulite
30 gr di farina autolievitante
100 gr di zucchero
160 gr di mandorle intere con la buccia
la buccia grattuggiata di 1/2 limone
1 cucchiaio di cognac o acqua
50 gr di amaretti

Procedimento:

Tritate nel mixer carote, 50 gr di zucchero, gli amaretti e le mandorle e frullatele finchè si sbricioli tutto grossolanamente ma in maniera omogenea.

A parte montare gli albumi e in un'altra coppa i rossi con i restanti 50 gr di zucchero.

Versare il trito di carote e mandorle in una coppa capiente, aggiungere la farina, 1 cucchiaio di cognac o acqua, la scorza di limone , i rossi con lo zucchero e per ultimo i bianchi a neve.

Versare il tutto in una tortiera di 20cm rivestita di carta da forno bagnata e strizzata e infornare a 200°C/220°C per 35/40 minuti.

Far raffreddare e servire spolverata di zucchero a velo.





giovedì 24 gennaio 2013

Blanquette de veau

Dicono che sia il piatto preferito dai francesi...
io dico che me ne sono innamorata....
è una sorta di spezzatino con una crema di accompagnamento
particolarmente gustosa e profumata.
E' un pochino lunga la preparazione....non complicata,
ma il risultato vale l'attesa..
perchè è un piatto inebriante... magico...
non ne potrete piu fare a meno...
e non abbiate dubbi sull'aggiunta 
del rosso d'uovo mischiato alla panna
aggiunto solo  alla fine...                            
vi ho meditato molto anch'io, 
perchè assaggiandolo senza mi sembrava già buono...
ma dopo questa aggiunta è stato inspiegabile...

era una vita che volevo prepararlo,
ho colto semplice l'occasione di ritrovarne la ricetta originale su Marché jan-fev 2013







ingredienti per 4 persone:

800 gr di polpa di vitello a dadini per spezzatino
circa 3,5 L di acqua
2 porri
2 carote
2 gambi di sedano
1 scalogno
1 testa di aglio
300 gr di funghi champignon
2 chiodi di garofano
1 foglia di alloro
1 /2 cucchiaio di prezzemolo tritato
1 arancia (succo e buccia)
2 cucchiai di farina
60 gr di burro
qualche goccia di succo di limone

procedimento:

prendere una pentola capiente e versare circa 3,5 di acqua fredda e versarvi all'interno i bocconcini di vitello. Portare a ebollizione a fuoco dolce, in superficie si formerà una schiumetta che dovrete schiumare di volta in volta (cioè eliminare con un mestolo) finché non se ne riformerà piu' (calcolate che ci vorranno 10/15 minuti da quando comincia a bollire).


                                      Scolare la carne con un mestolo forato e mettere da parte.
                                      Tenere l'acqua di cottura.

Prendere una pentola capiente, se ce l'avete antiaderente è ideale e versarvi 5 gr di burro in cui farete rosolare le carote e i porri tagliati a rondelle. Aggiungete i bocconcini di carne scolati, chiodi di garofano e alloro, aglio e scalogno e il sedano a tocchetti. Versare tutta l'acqua di cottura della carne.

Lasciar sobbollire il tutto per 1h e 30. A metà cottura salare e pepare. Spegnere il fuoco.

Nel frattempo rosolare gli champignon affettati in una padella antiaderente con 30 gr di burro. Salare e pepare.

Far fondere in una pentola 30 gr di burro a fuoco dolce, aggiungere 2 cucchiai di farina, mescolare velocemente e aggiungere il succo dell'arancia mischiare e allungare con 2 litri di brodo prelevandolo dalla pentola dove carne e verdure stanno proseguendo la loro cottura.aggiungere anche un pezzo di scorza dell'arancia spremuta che toglieremo alla fine. Far cuocere il roux per 20/25 min a fuoco moderato finchè non si è ridotto della metà.

Versare il roux, eliminando la scorza di arancia, nella casseruola con la carne, aggiungere gli champignon rosolati  e il prezzemolo tritato e accendere di nuovo il fuoco senza tornare a bollire, per 15 min.

Mescolare la panna (io di soia) al rosso d'uovo  e aggiungerla alla carne senza far bollire. Aggiungere qualche goccia di limone e servire subito.

Io l'ho accompagnato con del semplice riso pilaf in bianco.



lunedì 21 gennaio 2013

Fantasia di biscottini

Capitano giornate in cui non ho voglia di fare nulla...
la cosa piu' bella è allora mettersi come si suol dire:
con le mani in pasta!
questa è una ricetta di frolla molto versatile,
senza burro, croccante e friabile senza diventare dura.
Si presta per crostate, biscotti, torte secche....
ognuno puo' dar libero sfogo alla propria fantasia!



Ingredienti:

300 gr farina
90 gr di olio evo
100 gr zucchero
3/4 di bustina di lievito ( o cremor tartaro e bicarbonato)
2 uova
2/3 cucchiai di acqua

marmellata di mirtilli
marmellata di castagne
mandorle
granella di zucchero
cannella
zenzero

Procedimento:

versare in una coppa tutti gli ingredienti e mescolarli energicamente .

Trasferire il composto sul piano di lavoro e proseguire con le mani aggiungendo qualche cucchiaio di acqua se l'impasto dovesse risultare troppo duro e per tanto non si compatterebbe.

lasciar riposare l'impasto coperto da pellicola 10 min e procedere alla stesura.

Io ho usato un asse da lavoro in silicone, per tanto non ho avuto necessità di infarinare il piano di lavoro.

Stendere la frolla a 1/2 cm e ritagliarla con gli stampini che piu' piacciono.

Alcuni li ho tagliati con uno stampino tondo da 3 cm, poi li ho allungati leggermente con il mattarello dando forma ovale. Ho versato nel centro una goccia di marmellata di mirtilli e ho chiuso con un altro ovalino di frolla.

Altri li ho tagliati a ovalino, li ho spennellati di marmellata di marroni e vi ho sbriciolato sopra delle mandorle.

Altri semplicemente tagliati a stellina e cosparsi di cannella.

Altri li ho fatti aggiungendo all'impasto di frolla un cucchiaino di marmellata di mirtilli, un cucchiaio di mandorle tritate, un cucchiaino di zenzero. Ho fatto un cilindro di pasta e l'ho tagliato a rondelle con un coltello affilato.

beh insomma... date sfogo alla fantasia!!!

Ho infornato a 180°C dai 15 ai 20 minuti.





martedì 15 gennaio 2013

Pizzoccheri

Freddo tanto freddo... e nonostante dopo le feste la cosa migliore sarebbe quella di depurarsi...

prima di cominciare la tortura è meglio finir di dar sfogo a ogni desiderio per poi mettersi sul serio.

Giusto o no?! Per tanto libero sfogo ai piatti invernali: pizzoccheri, cassoela, polenta...brasato...

solo a nominarli ci si scalda subito!!! =)








Ingredienti:

1 confezione di pizzoccheri secchi o freschi secondo disponibilità e gusto
1 kg di coste pulite
2 patate
200 gr di di casera
200 gr di branzi
300 gr di bitto
60 gr di burro
salvia abbondante
aglio
sale e pepe q.b.

Procedimento:

mettere sul fuoco una capace pentola e portare l'acqua a ebollizione.

Quando l'acqua bolle, versare le coste pulite e tagliate a tocchetti di 2 cm fino alle foglie.

Dopo 15 minuti aggiungere le patate a cubetti di 2 cm e i pizzocheri.

Salare. Nel frattempo prendere la pirofila da portata e tagliarvi  formaggi a cubetti, io li appoggio sulla pentola di cottura dei pinzocheri cosi intanto si fondono.

Mettere sul fuoco un pentolino con burro, aglio a fettine e salvia e far rosolare.

Scolare bene i pizzocheri e le verdure, versarle nella pirofila con i formaggi e mescolare energicamente affinche si amalgamino perfettamente i formaggi e le patate si scompongano.

assestarli in modo aggraziato e versarvi sopra il burri fuso appena tolto dal fuoco. Lasciar su salvia e aglio rosolato e servire subito.






venerdì 11 gennaio 2013

Rotolo di tacchino alle prugne e salsiccia in salsa di noci

Dopo una lunga, lunghissima pausa forzata da eventi non prefissati.... finalmente si puo riprendere in mano la situazione... mi è mancato cosi tanto tutto questo :(...
 star lontano da qui... speriamo non capiti piu'... purtroppo ero anche sprovvista di ricette già preparate da poter postare e così... è un mese che ho dovuto abbandonare il mio blogghino... ma  adesso anno nuovo vita nuova!!!!

Quindi ben trovati... buon anno a tutti e...

"viva la cucina"!!!



eccoci qui con la nuova ricettina dell'anno
su indicazione di una persona specialissima
e una cuoca provetta : "la sjura Erba"

Ingredienti:

una fetta di fesa di tacchino di 700/800 etti
(calcolate che verrà circa un rettangolo di 20X30 cm)

200/300 etti di salsiccia da privare del budello

un panino raffermo di 50 gr da ammollare nel latte

6/10 prugne secche denocciolate e sminuzzate grossolanamente

20/30 gr di pinoli

30 gr di uvetta sultanina

2 cucchiai di farina

20 gr di burro

1/2 bicchiere di vino bianco

sale e pepe q.b.

per la salsa alle noci:

250 ml di panna(io di soia)
sale e pepe q.b.
noce moscata se piace
50 gr di noci tritate grossolanamente

Procedimento:

Sbriciolare in una coppa la salsiccia, aggiungere il pane raffermo ammollato nel latte e sbriciolato grossolanamente, le prugne secche sminuzzate grossolanamente, l'uvetta e i pinoli, sale e pepe q.b., una punta di aglio in polvere e impastare il tutto con le mani.

Stendere la fetta di tacchino sul piano di lavoro e disporre il ripieno a un paio di cm dai bordi in maniera uniforme.

Arrotolate il tacchino ripiegando le estremita verso l'interno in modo che non fuoriesca il ripieno. Legarlo con uno spago da cucina come un arrosto.

In una padella antiaderente far sciogliere il burro e rosolare il rotolo per un paio di minuti su ogni lato per sigillare la polpa. Quando ben dorato sfumare con il vino bianco. Aggiustare di sale e pepe. Far evaporare l'alcool proseguire la cottura per 5 minuti e trasferire il rotolo in una pirofila rivestita di carta da forno.

Infornare 30 min a 230/250°C poi abbassare la temperatura a 180/200°C e proseguire la cottura per altri 40 minuti.

Nel frattempo prepariamo la salsa di noci.

In un padellino antiaderente versate un filo di olio e una cipolla bionda affettata finemente. Aggiungere le noci tritate e dopo un paio di minuti la panna. Profumare con la noce moscata, aggiustare di sale e pepe e far cuocere 10 minuti.

Servire affettato con un cucchiaio di polenta morbida e la salsa di noci.